Strategia, contenuti, indicizzazione, analisi dati, ottimizzazione, social, pubblicità.
All’arrembaggio della terza fase.

Digital

Dicevo. Solitamente mi contattano per realizzare progetti online, che siano siti web, UI-UX di piattaforme, web app. Poi spesso ci si accorge dell’importanza di dotarsi di un marchio degno di tale nome.

Siamo poi chiamati ad una terza fase, da cui ormai non si può più prescindere, in cui è necessario spingere per far emergere il nuovo progetto nell’immenso panorama web. Tocca rimboccarsi nuovamente le maniche e darci dentro.

Quando mi si prospetta la collaborazione per un nuovo lavoro, la prima domanda che mi pongo è sempre la seguente. Sulla scorta della mia esperienza, di quanto affrontato in prima persona in tutti questi anni, di ciò che ho studiato ed ho imparato e soprattutto dagli errori commessi, cosa farei io per consentire al mio cliente di essere soddisfatto, raggiungere gli obiettivi ed ottenere il massimo da questo progetto con gli strumenti di cui può disporre?

L’attività digital che perseguo, comprende tutte le azioni che è possibile mettere in campo per far crescere il progetto, la mia soddisfazione è vedere che ho contribuito attivamente e portato valore.

A seconda dello scopo e della dimensione dell’iniziativa, sicuramente devono farne parte l’attività di SEO, dove i contenuti recitano un ruolo fondamentale. L’analisi periodica dei dati e dei segnali per migliorare l’ottimizzazione, che ci deve mettere al corrente sul coinvolgimento del pubblico e dare suggerimenti pratici per apportare miglioramenti.

La scelta di quali piattaforme social più appropriate da utilizzare, per condividere contenuti di qualità, ma anche per sfruttare la potenza della pubblicità online.

Sono tutte attività digital che considero fondamentali, la profondità del loro utilizzo dipendono dal livello e dalla rapidità di crescita prevista o desiderata per il progetto.

E non è appannaggio solo di grandi iniziative, anche piccole realtà possono sfruttare ogni canale in modo adeguato, senza strafare, l’importante essere presenti in modo costante.

La fortuna è infatti la possibilità di disporre di tanti strumenti e piattaforme, completamente gratis o ad un costo contenuto. Ad esempio per l’advertising, è vero che sulle note piattaforme, come si sapeva, il costo di acquisizione è aumentato, ma la libertà di scegliere un budget rimane pur sempre essenziale, soprattutto per i nuovi progetti.

Io sono evidentemente di parte, ma mi accorgo di quante persone desiderino entrare a far parte di questo circus con tanta volontà, per intraprendere un nuovo viaggio entusiasmante e coinvolgente. E allora forza, si può fare.

L’ecosistema internet ha ormai raggiunto una maturazione solida e consacrata, ciò che cerco sempre di trasferire a coloro che intendono intraprendere una nuova avventura online è l’esigenza di fare una serie di azioni indispensabili.

Creare contenuti, analizzare il traffico, acquisire lead in target, stimolare conversioni, aumentare la notorietà del marchio, sfruttare i social ed ogni piattaforma utile al progetto. Ed è un elenco non esaustivo.

Lo so, ogni volta si apre un nuovo mondo, che è sempre in movimento, cambia modalità, ci porta inevitabilmente a rimanere costantemente aggiornati e vigili.
Il rovescio della medaglia consiste nel fatto che, per quanto possa essere impegnativo, offre sempre nuove opportunità.

Del resto vogliamo intraprendere online, seriamente, corretto?
Ed il primo basilare passo consiste nella strategia. Tutte le attività correlate al famigerato online marketing devono essere studiate e pianificate.

L’improvvisazione deve lasciar spazio alla programmazione. Certo che ci saranno cambiamenti, aggiustamenti, ma un “minimo” di strategia a priori deve essere studiata.

Anche il modo di lavorare delle risorse coinvolte deve essere organizzato ed utilizzare strumenti adeguati che rendano agevole la comunicazione e la collaborazione sul progetto.