Generalmente chi ama cucinare lo fa da sempre e ha il tocco innato, al contrario di chi riesce a bruciare anche un piatto già pronto surgelato.
La cucina è sicuramente un altro dei miei luoghi preferiti per lasciar fluire la creatività. E sarà che non sono nato e cresciuto nell’abbondanza, il motivo per cui mi stuzzica il concetto di ottenere il massimo, con poco, o con il minimo.
Lo applico ad ogni progetto, per sfruttare ogni opportunità. Così faccio quando cucino. E da quando ho provato la dieta dei gruppi sanguigni del dottor Mozzi, il rating del mio benessere e del mio stato di salute si è decisamente alzato.
L’alimentazione è una di quelle cose che si può provare in modo molto pragmatico, come piace a me, senza dogmi e pregiudizi. E questo è uno spazio che dedico, prima di tutto, a Piero.
Ora mi diverto a provare nuove ricette mozziane o semplicemente a tenere un po’ di narrativa riguardo ai miei piatti semplici che mi consentono di rendere al meglio sotto ogni punto di vista (e che, a ME, piacciono).